Responsabilità del revisore nella rilevazione delle frodi: ISA ITALIA 240

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COD: RN-24-1905 Categorie: ,

Descrizione

ReviNews n. 19 – 2024

Autore: Daniele Sirianni & Arianna Grandinetti
L’importanza della revisione contabile nel rilevare e prevenire frodi nel bilancio aziendale è cruciale per garantire la trasparenza e l’affidabilità delle informazioni finanziarie. Il Principio di Revisione Internazionale (ISA Italia) n. 240 si concentra specificamente sulle responsabilità del revisore in questo contesto e delinea chiaramente le procedure che il revisore deve seguire per individuare e gestire i rischi di errori significativi causati da frodi. Si distingue tra errori derivanti da frodi intenzionali e quelli causati da comportamenti o eventi non intenzionali. La distinzione cruciale tra queste categorie è l’intenzionalità dell’azione che ha portato agli errori nel bilancio.
Per il revisore, è fondamentale comprendere che, sebbene il concetto di frode possa essere ampio dal punto di vista legale, il focus è sulla rilevanza delle frodi che influenzano in modo significativo il bilancio finanziario. Queste possono includere informazioni finanziarie false o l’appropriazione illecita di risorse aziendali.

Indice argomenti

  • Contesto e scopo del principio di revisione
  • L’obbligo del revisore nella individuazione delle frodi
  • Identificazione dei fattori di rischio di frode nell’impresa
  • Impossibilità per il revisore di continuare a svolgere l’incarico
  • Risposte di revisione ai rischi identificati e valutati di errori significativi dovuti a frodi
  • Riferimenti normativi

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