Il testo dell’articolo 112 della bozza di Legge di Bilancio 2025 ha introdotto una disposizione che mira a rafforzare i controlli sulle società che beneficiano di finanziamenti pubblici pari o superiori a 100.000 euro. In particolare, la norma prevede la nomina di un rappresentante del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) negli organi di controllo di queste società, un’iniziativa che ha immediatamente suscitato una forte reazione e preoccupazione tra i professionisti del settore.
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