Con la determina del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) e del Ragioniere generale dello Stato prot. RR 17 del 3 febbraio 2025, è stato ufficialmente adottato il Programma annuale di aggiornamento professionale per i revisori legali (adozione programma annuale 2025 MEF).
Il nuovo impianto formativo tiene conto delle principali novità normative e delle tendenze emergenti, con particolare attenzione alla rendicontazione di sostenibilità e ai temi di maggiore attualità nel settore della revisione.
Le materie del Programma 2025
Il Programma conferma la prevalenza delle materie caratterizzanti la revisione legale, tra cui:
Gestione del rischio e controllo interno;
Principi di revisione nazionali e internazionali;
Disciplina della revisione legale;
Deontologia professionale e indipendenza;
Tecnica professionale della revisione.
Queste discipline rappresentano il nucleo centrale dell’aggiornamento professionale e sono fondamentali per garantire il rispetto degli standard qualitativi richiesti ai revisori legali.
Alcune materie non caratterizzanti continuano a essere soggette a specifiche limitazioni nel numero di crediti formativi validi ai fini dell’assolvimento dell’obbligo annuale previsto dall’articolo 5 del D.lgs. n. 39/2010.
Tra le materie non caratterizzanti, si segnala l’introduzione del principio IFRS 18 “Presentazione e informativa nel bilancio”, emanato dallo IASB (International Accounting Standards Board), diretto al miglioramento dell’informativa sulla performance aziendale in termini di comparabilità e trasparenza delle informazioni pubblicate in bilancio.
Inoltre, il Programma 2025 prevede un focus sul ruolo dell’organo di controllo e del revisore dopo il “Correttivo-ter” al Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza, introdotto dal decreto legislativo 13 settembre 2024, n. 136.
Focus sulla sostenibilità: l’impatto del D.Lgs. 125/2024
Il recepimento della Direttiva UE 2022/2464 (CSRD) attraverso il D.Lgs. 6 settembre 2024, n. 125, ha introdotto significative novità nel campo della rendicontazione di sostenibilità. In particolare, il Programma 2025 dedica ampio spazio alle materie del Gruppo D), ritenute caratterizzanti ai fini dell’attestazione di conformità della rendicontazione di sostenibilità.
Per i revisori già iscritti al Registro entro il 1° gennaio 2026 che intendano operare nel campo della sostenibilità, l’articolo 18 del D.Lgs. 125/2024 ha introdotto un regime transitorio. Questo consente di acquisire l’abilitazione a rilasciare attestazioni di conformità attraverso un obbligo formativo annuale specifico di almeno cinque crediti nelle materie caratterizzanti la sostenibilità.
Una nuova articolazione per il Gruppo D)
Al fine di agevolare l’aggiornamento professionale e ampliare l’offerta formativa per i revisori, il Gruppo D) è stato suddiviso in due aree tematiche distinte:
Aspetti di tecnica professionale, che riguardano i principi e le metodologie per l’attestazione della rendicontazione di sostenibilità;
Aspetti di natura giuridica, con approfondimenti sulle normative nazionali ed europee in materia di sostenibilità.
Il Programma annuale di aggiornamento professionale 2025 si presenta come uno strumento chiave per garantire che i revisori legali siano sempre allineati con le evoluzioni normative e professionali del settore. L’attenzione crescente alla sostenibilità conferma il ruolo centrale che i revisori avranno nel garantire la trasparenza e l’affidabilità delle informazioni non finanziarie, contribuendo così a un sistema economico sempre più responsabile e sostenibile.
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