Il Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza riconosce un ruolo centrale ai commercialisti, assegnando loro responsabilità significative nella gestione delle crisi aziendali. I Capi III e IV del Titolo IX del Codice delineano le fattispecie di reato applicabili ai professionisti indipendenti e ai componenti degli organismi di composizione della crisi da sovraindebitamento, con particolare riferimento alle false attestazioni e relazioni durante l’espletamento dei propri compiti.
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