L’attività di vigilanza esercitata dall’organo di controllo negli Enti del Terzo Settore (ETS) non differisce nella sua essenza da quella esercitata su altre tipologie di organizzazioni, in quanto è improntata alla diligenza professionale. La particolarità risiede nei mezzi utilizzati e non nel risultato da ottenere. La vigilanza si adatta, infatti, alle caratteristiche dimensionali, organizzative e al livello di complessità dell’ente, considerando le specificità del Terzo Settore.
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