Pianificazione del lavoro di revisione nell’analisi dell’inventario di magazzino

Le rimanenze di magazzino rappresentano spesso una delle voci più significative del bilancio, sia in termini di valore assoluto sia in relazione alla determinazione del risultato economico d’esercizio. Per questo motivo, il revisore legale è chiamato a dedicare particolare attenzione a questa area, come previsto dal principio internazionale di revisione ISA 501, che disciplina le responsabilità del revisore nell’acquisizione di elementi probativi sufficienti e appropriati riguardo a:

  1. L’esistenza e le condizioni delle rimanenze.
  2. La corretta contabilizzazione delle stesse.

Di seguito, un’analisi delle principali attività che il revisore deve svolgere nell’ambito della revisione delle rimanenze di magazzino.

La presenza alla conta fisica delle rimanenze

Qualora le rimanenze siano significative nell’ambito del bilancio, il revisore deve, ove possibile, essere presente alla conta fisica delle rimanenze. Tale presenza consente al revisore di:

  • Valutare le istruzioni e le procedure adottate dalla direzione per la rilevazione e il controllo dei risultati della conta fisica.
  • Osservare lo svolgimento delle procedure di conta fisica.
  • Ispezionare le rimanenze, verificando l’integrità, lo stato di conservazione e l’utilizzabilità.
  • Effettuare conte di verifica, confrontando le registrazioni contabili con le rilevazioni fisiche.

Procedure di revisione sulle registrazioni inventariali

Il revisore deve svolgere procedure di revisione sulle registrazioni inventariali finali per stabilire se queste riflettano accuratamente i risultati della conta fisica. In particolare, è fondamentale verificare:

  • La riconciliazione tra i conteggi fisici e i saldi contabili.
  • La corretta applicazione dei criteri di valutazione (ad esempio, il criterio FIFO, LIFO o costo medio ponderato).

Conta fisica a una data diversa dal bilancio

Qualora la conta fisica venga effettuata a una data diversa rispetto alla chiusura dell’esercizio, il revisore è tenuto a:

  • Verificare le variazioni intervenute tra la data della conta fisica e la data di riferimento del bilancio.
  • Accertarsi che tali variazioni siano state correttamente registrate.

Impossibilità di essere presenti alla conta fisica

Se il revisore non può essere presente alla conta fisica a causa di circostanze impreviste, deve:

  • Effettuare una conta fisica in una data alternativa.
  • Svolgere procedure di revisione aggiuntive per acquisire elementi probativi sufficienti.

Qualora non fosse possibile svolgere alcuna delle procedure sopra indicate, il revisore deve esprimere un giudizio con modifica nella relazione di revisione, in conformità all’ISA Italia 705.

Rimanenze presso soggetti terzi

Nel caso di rimanenze detenute presso soggetti terzi, il revisore deve:

  1. Richiedere conferme al soggetto terzo riguardo alle quantità e alle condizioni delle rimanenze detenute.
  2. Effettuare ispezioni o altre procedure di revisione appropriate per verificare l’esistenza e lo stato delle rimanenze.

L’importanza del giudizio professionale

Il ruolo del revisore legale è cruciale nel garantire la correttezza dei dati relativi alle rimanenze di magazzino. L’analisi delle rimanenze non si limita alla verifica quantitativa, ma comprende anche l’esame quantitativo, per accertare:

  • La realizzabilità economica delle rimanenze (ad esempio, verifica di prodotti obsoleti o invendibili).
  • L’adeguatezza dei criteri di svalutazione applicati.

Il revisore deve infine valutare l’impatto delle rimanenze sul bilancio complessivo e sull’informativa di bilancio, garantendo che siano rispettati i principi di chiarezza, correttezza e rappresentazione veritiera.

Effetti degli errori rilevati

Ultimata la revisione delle singole asserzioni relativamente alle poste di bilancio dell’area magazzino, il revisore deve verificare gli effetti derivanti dagli eventuali errori rilevati. In base all’ISA 450, il revisore deve:

  • Comunicare tempestivamente alla direzione, ad un livello di responsabilità appropriato, tutti gli errori complessivamente identificati nel corso della revisione contabile, ove non vietato da leggi o regolamenti.
  • Richiedere alla direzione di correggere tali errori. Qualora la direzione rifiuti di correggerli, il revisore deve richiedere un’attestazione scritta che giustifichi tale decisione.
  • Includere un riepilogo degli errori non corretti nell’attestazione scritta o allegarlo ad essa.

Conclusione

L’attività di revisione delle rimanenze di magazzino è un aspetto fondamentale del lavoro del revisore legale, in quanto incide direttamente sulla qualità delle informazioni finanziarie presentate in bilancio. Seguendo le disposizioni dell’ISA 501, il revisore assicura che l’informativa sulle rimanenze sia accurata, contribuendo così a rafforzare la fiducia degli stakeholder nei confronti del bilancio d’esercizio.

© FISCALREVISIONE – Riproduzione riservata.


📣 Manca poco al primo appuntamento accreditato della Revisione Legale in Pratica 2024 📣 

IL CORSO DI 20 ORE CHE PERMETTE LA MATURAZIONE DI 20 CREDITI MEF CARATTERIZZANTI 

Giorni
Ore
Minuti
Secondi

📣 Approfondisci la revisione legale rivolta alle nano imprese con un approccio pratico e operativo 📣 

 IL SEMINARIO SPECIALISTICO FEBBRAIO 2024 INIZIERA’ TRA:

Giorni
Ore
Minuti
Secondi