Il Senato è al lavoro per estendere ai revisori legali una limitazione della responsabilità civile analoga a quella già approvata per i collegi sindacali. Dopo il via libera definitivo, il disegno di legge punta a definire confini precisi per la responsabilità dei revisori legali in caso di danni arrecati alla società, ai soci e ai terzi.
Il nuovo impianto normativo prevede che la responsabilità civile dei revisori legali sia limitata a un multiplo del compenso percepito, salvo i casi di dolo. Sono previste soglie differenziate per revisori persone fisiche e società di revisione:
- Revisori persone fisiche:
- Compensi fino a 10.000 euro: responsabilità limitata a 15 volte il compenso;
- Compensi tra 10.000 e 50.000 euro: responsabilità fino a 12 volte il compenso;
- Compensi superiori a 50.000 euro: responsabilità fino a 10 volte il compenso.
- Società di revisione:
- Per società non qualificabili come enti di interesse pubblico: limite massimo di 20 volte il compenso;
- Per enti di interesse pubblico: tetto massimo di 25 volte il compenso.
- In ogni caso, il limite complessivo massimo di responsabilità è fissato a 16 milioni di euro.
I membri del team di revisione e i dipendenti della società coinvolti nell’incarico sono soggetti ai limiti previsti per i revisori persone fisiche. Nei rapporti interni tra debitori solidali, la responsabilità è circoscritta al contributo effettivo al danno cagionato.
Il diritto di agire per il risarcimento dei danni si prescrive entro cinque anni dalla data della relazione di revisione sul bilancio d’esercizio o consolidato, in linea con quanto stabilito per i collegi sindacali.
Se approvato, questo provvedimento rappresenterebbe un’importante novità per i revisori legali, riducendo l’incertezza legata ai rischi professionali. Tuttavia, la limitazione della responsabilità non deve essere interpretata come una riduzione dell’attenzione nella conduzione della revisione, poiché la correttezza e la qualità del lavoro rimangono centrali per evitare contestazioni.
Cosa considerare per i revisori legali?
- Assicurazione professionale: la nuova norma potrebbe influire sulla valutazione delle coperture assicurative.
- Clausole contrattuali: è consigliabile una revisione delle clausole contrattuali per allinearle ai nuovi limiti di responsabilità.
- Gestione del rischio: adottare procedure rigorose di controllo interno per minimizzare errori e inadempienze.
Il disegno di legge è ancora in fase di discussione, ma la volontà del Senato è quella di procedere rapidamente, garantendo una parità di trattamento tra revisori legali e membri dei collegi sindacali. Sarà fondamentale seguire gli sviluppi legislativi per adattare le pratiche professionali al nuovo quadro normativo.
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