Cambia il nome, ma soprattutto si ammorbidiscono i requisiti di ingresso e permanenza per commercialisti, avvocati e consulenti del lavoro nell’Albo nazionale dei gestori delle crisi d’impresa, che d’ora in poi sarà denominato Elenco. Queste sono alcune delle novità introdotte dal decreto legislativo correttivo del Codice della crisi d’impresa, approvato in prima lettura dal Consiglio dei ministri il 10 giugno scorso. Ora il decreto attende i pareri delle commissioni parlamentari competenti prima di tornare al Consiglio dei ministri per la seconda e definitiva approvazione. Le modifiche riguardanti l’Albo, tuttavia, non dovrebbero subire ulteriori cambiamenti.
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