L’Associazione italiana delle società di revisione legale (Assirevi) ha recentemente aggiornato nella sezione “Checklist” del proprio sito due strumenti fondamentali per chi opera nel campo della revisione contabile e della redazione del bilancio:

La “Checklist delle informazioni integrative da fornire nelle note ai bilanci redatti secondo i principi contabili IFRS” (di seguito Checklist IFRS).
La “Lista di controllo relativa all’informativa aggiuntiva da fornire in accordo con norme di legge, regolamenti, raccomandazioni, delibere e comunicazioni Consob o di altre Autorità”.

Si tratta di strumenti pratici, pensati per agevolare la corretta predisposizione delle note integrative, sia per i revisori che per i redattori del bilancio, fornendo un quadro di riferimento chiaro per le informazioni da rendere pubbliche e per la compliance normativa.

Le novità principali della Checklist IFRS

La checklist IFRS 2025 presenta aggiornamenti significativi rispetto all’anno precedente, in particolare:

Adeguamento alle modifiche allo IAS 21: le nuove indicazioni chiariscono i criteri per stabilire se una valuta sia convertibile e forniscono linee guida per stimare il tasso di cambio corretto quando la conversione non è possibile. Questi aggiornamenti sono rilevanti per la corretta rappresentazione dei bilanci in contesti di valute estere.
Integrazione dei principi aggiornati o nuovi: sono stati inclusi i principi contabili omologati dall’Unione Europea nel corso del 2025, applicabili ai bilanci con esercizio a partire dal 1° gennaio 2026, pur consentendo l’applicazione anticipata. Per questi principi, la nota integrativa dovrà fornire le informazioni richieste dallo IAS 8, come modifiche contabili, effetti stimati e motivazioni dell’applicazione anticipata.

L’aggiornamento rappresenta un passo importante per garantire che le note integrative riflettano pienamente l’evoluzione dei principi contabili internazionali e facilitino la trasparenza informativa.

Aggiornamenti alla lista di controllo per l’informativa aggiuntiva

La lista di controllo dedicata all’informativa aggiuntiva è stata aggiornata principalmente per recepire le indicazioni contenute in:

Comunicazione Consob 13/25 del 4 luglio 2025;
Richiamo d’attenzione Consob n. 2/24 del 20 dicembre 2024.

Questi aggiornamenti hanno l’obiettivo di garantire che le società forniscano un’informativa completa e conforme alle prescrizioni normative e regolamentari, migliorando la qualità e la coerenza delle informazioni fornite agli investitori e agli stakeholders.

Prossimi aggiornamenti per i principi contabili OIC

Assirevi ha annunciato che, appena saranno finalizzati gli emendamenti ai principi contabili OIC, saranno rese disponibili ulteriori liste di controllo:

Lista di controllo dei principi di redazione del bilancio d’esercizio, rivolta alle società soggette agli artt. 2423 e seguenti del Codice Civile;
Lista di controllo dei principi di redazione del bilancio consolidato, per le società disciplinate dal D.Lgs. 127/1991.

Questi strumenti completeranno il quadro operativo per la redazione e la revisione dei bilanci secondo i principi contabili nazionali.

Le checklist Assirevi offrono un supporto concreto per:

Revisori contabili, che possono utilizzare le liste come guida per verificare la completezza e la correttezza delle note integrative;
Redattori del bilancio, che hanno uno strumento pratico per assicurare che tutte le informazioni richieste siano incluse.

I file sono disponibili in formato Word, consentendo la compilazione digitale, la stampa e l’adattamento alle esigenze specifiche dell’operatore. L’approccio pratico facilita un utilizzo “sul campo”, rendendo le checklist strumenti immediatamente operativi e fruibili.

L’aggiornamento delle checklist IFRS e dell’informativa aggiuntiva rappresenta un passo importante per garantire trasparenza, compliance e uniformità nella redazione del bilancio, sia a livello nazionale che internazionale.
Per revisori, collegi sindacali e operatori contabili, questi strumenti costituiscono un supporto indispensabile per affrontare le nuove sfide informative e normative del 2025-2026, riducendo il rischio di omissioni o errori nella presentazione delle informazioni finanziarie.